Ministero dell'Istruzione e del merito

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Organizzazione

L’organizzazione d’Istituto prevede un organigramma funzionale a valorizzare le finalità della scuola. “La risorsa fondamentale è costituita dal patrimonio professionale dei docenti e dal personale A.T.A. che contribuiscono alla gestione del Piano dell’Offerta Formativa d’istituto e alla realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola” (art.30 C.C.N.L. 2003). L’organigramma è deliberato dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto.

Organigramma

Organi collegiali

La scuola italiana si avvale di organi di gestione, rappresentativi delle diverse componenti scolastiche, interne ed esterne alla scuola: docenti studenti e genitori. Gli organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di singolo istituto. Sono composti da rappresentanti delle varie componenti interessate. Il processo educativo nella scuola si costruisce in primo luogo nella comunicazione tra docente e studente e si arricchisce in virtù dello scambio con l’intera comunità che attorno alla scuola vive e lavora. In questo senso la partecipazione al progetto scolastico da parte dei genitori è un contributo fondamentale. Gli Organi collegiali della scuola, che – se si esclude il Collegio dei Docenti – prevedono sempre la rappresentanza dei genitori, sono tra gli strumenti che possono garantire sia il libero confronto fra tutte le componenti scolastiche sia il raccordo tra scuola e territorio, in un contatto significativo con le dinamiche sociali. Tutti gli Organi collegiali della scuola si riuniscono in orari non coincidenti con quello delle lezioni.

Il Consiglio di Istituto è un Organo Collegiale dove sono rappresentate tutte le componenti dell’Istituto (docenti, studenti, genitori e personale non docente) con un numero di rappresentanti variabile a seconda delle dimensioni della scuola. Il suo Presidente è eletto tra i genitori. Nella sua prima seduta, elegge, tra i suoi membri, una Giunta Esecutiva. I consigli di circolo o di istituto e la giunta esecutiva durano in carica per tre anni scolastici. Coloro che nel corso del triennio perdono i requisiti per essere eletti in consiglio vengono sostituiti dai primi dei non eletti nelle rispettive liste. La rappresentanza studentesca viene rinnovata annualmente. Il consiglio stabilisce i criteri a cui il collegio dei docenti deve attenersi nella composizione del P.O.F. e ha una funzione di verifica del Programma annuale. Delibera il regolamento interno che disciplina la vita di istituto, interviene sulla struttura dell’orario, sulle questioni relative alla privacy. Elabora e adotta gli indirizzi generali del P.O.F. e determina le forme di autofinanziamento. Delibera il Programma annuale, il bilancio preventivo e il conto consuntivo e dispone in ordine all’impiego dei mezzi finanziari per quanto concerne il funzionamento amministrativo e didattico del circolo o dell’istituto. modulistica_presentazione_liste_C.I. 20-23-genitori modulistica_presentazione_liste_C.I. 20-23-ATA modulistica_presentazione_liste_C.I. 20-23 docenti Dichiarazione accettazione-candidatura-componenti 1610178730_Componenti_Consiglio_di_Istituto_2020-23

La Giunta Esecutiva si compone del Dirigente scolastico, membro di diritto che la presiede, del Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, membro di diritto che svolge le funzioni di segretario della Giunta, di un docente, di un impiegato amministrativo o ausiliario e di due genitori. La Giunta esecutiva:

  • È presieduta dal Dirigente Scolastico o, in sua assenza o impedimento dal docente che ne fa le veci;
  • Ha compiti istruttori ed esecutivi rispetto alle attività del Consiglio;
  • La Giunta propone al Presidente la formazione degli ordini del giorno ed esprime parere ogni volta che ne sia fatta richiesta.
Componenti Giunta Esecutiva 2017-2020

Il Collegio dei docenti è composto da tutti gli insegnanti in servizio nell’ Istituto Scolastico ed è presieduto dal Dirigente Scolastico. Quest’ultimo si incarica anche di dare esecuzione alle delibere del Collegio. Si riunisce in orari non coincidenti con le lezioni, su convocazione del Dirigente scolastico o su richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti, ogni volta che vi siano decisioni importanti da prendere.

Il Consiglio di intersezione/interclasse/classe è composto dai docenti di ogni singola classe e dai rappresentanti dei genitori. Presiede il Dirigente scolastico o un docente da lui delegato, facente parte del Consiglio.

LE COMPETENZE E LE FUNZIONI

Il Consiglio di intersezione/interclasse/classe si occupa dell’ andamento generale della classe, si esprime su eventuali progetti di sperimentazione, ha il compito di formulare proposte al Collegio Docenti relative all’azione educativa e didattica e di proporre gli strumenti e le modalità per agevolare e rendere più efficace il rapporto scuola-famiglia e il rapporto tra docenti e studenti.

Un compito importantissimo del Consiglio di intersezione/interclasse/classe è la predisposizione della Programmazione educativo-didattica, che deve essere stilata nelle prime riunioni al fine di programmare l’anno scolastico stabilendo tutte le attività che i docenti della classe intendono portare avanti con gli studenti, esplicitando modalità, metodologia, mezzi e strumenti, in sintonia con quanto previsto in sede di Dipartimenti disciplinari e in armonia con le indicazioni contenute nel P.O.F. dell’Istituto

Il Consiglio di interclasse/classe formula, inoltre, le proposte per l’adozione dei libri di testo. Tali proposte vengono presentate al Collegio dei docenti il quale provvede all’adozione dei libri di testo con relativa delibera.

Rientrano nelle competenze dei Consigli di intersezione/interclasse/classe anche i provvedimenti disciplinari a carico degli alunni, che comportano l’allontanamento dalla comunità scolastica per un periodo inferiore a quindici giorni.

Con la sola presenza dei docenti ha competenza riguardo alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari e alla valutazione periodica e finale degli alunni.

I RAPPRESENTANTI DEI GENITORI

Il consiglio di intersezione/interclasse/classe, attraverso i rappresentanti, informa gli studenti e le famiglie sull’andamento della classe. I rappresentanti dei genitori riferiscono al Consiglio le richieste e evidenziano le problematiche della classe. Pertanto il Consiglio è un organo che ha anche lo scopo di favorire i rapporti con gli alunni e le famiglie nell’interesse comune di garantire un successo scolastico agli studenti.

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